Fotografo di matrimonio al passo coi tempi


C’era una volta il fotografo di matrimonio che custodiva gelosamente i sui “segreti”, che si trattasse di un procedimento di sviluppo speciale oppure di un listino prezzi particolarmente favorevole.

C’era una volta il fotografo di matrimonio che stava “chiuso” nel suo laboratorio, riceveva le coppie che si fermavano davanti alla sua vetrina e che decidevano di entrare.

C’era una volta il fotografo di matrimonio che ripeteva le stesse fotografie per tutti i matrimoni, tutto l’anno, per tutti gli anni.

C’era una volta il fotografo di matrimonio che guardava in cagnesco i propri concorrenti.

C’era una volta il fotografo di matrimonio che diceva “la colpa è tutta degli abusivi”.

C’era una volta il fotografo di matrimonio fatto così, e forse c’è ancora oggi.

Però oggi c’è qualcosa di nuovo, una associazione di fotografi di matrimonio nata alcuni anni fa, e che con la recente convention a Bologna, nella splendida cornice di Palazzo Gnudi,  ha ancora una volta ridefinito cosa significa essere fotografi di matrimonio.

Perchè ANFM (Associazione Nazionale Fotografi Matrimonialisti) in questi anni, grazie al lavoro di un gruppo di persone straordinarie, ha cambiato totalmente l’approccio a questa professione.

Perchè ANFM significa confronto, e quindi i migliori fotografi in Italia si sono messi a disposizione degli associati per discutere, confrontarsi, dare suggerimenti. Perchè ANFM vuol dire conoscere il lavoro degli altri, e allora puoi incontrare a Bologna Emin Kuliyev, uno dei più grandi fotografi di matrimonio al mondo, che ti spiega il suo lavoro.

Perchè oggi le coppie ti cercano con Google, e quindi ANFM  mette in contatto i fotografi con gli esperti wordpress.

Perchè i contest ANFM ti spingono a trovare idee nuove, a mettere in discussione il tuo modo di lavorare, a rinnovare sempre il tuo approccio alla fotografia di matrimonio.

Perchè in ANFM gli altri fotografi non sono concorrenti da superare, ma colleghi con i quali crescere professionalmente insieme.

Perchè se è vero che ci sono tanti abusivi, è anche vero che le tue fotografie devono essere migliori, non si limitano a documentare una giornata, ma la raccontano con immagini che sanno emozionare.

ANFM è tutto questo ( e tanto altro ), e io sono orgoglioso di farne parte fin da quando è nata.

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